Un libro

Pubblicato il 18 ottobre 2007 da ilgiardinodigiacomo
Sto leggendo un libro pARECCHIO INTERESSANTE. tRATTASI DI : Inchiesta su Gesù di Corrado Augias e Mauro Pesce, Monadori 2007. Un libro che consiglio a tutti, nel quale la figura du Gesù viene scandagliata secondo criteri filologici e non basati sulla fede. Leggo ad esempio a pagina 123: "Molti storici sostengono che le vicende relative alla nascita di Gesù da una vergine non erano presenti nella tradizione orale antecedente ai testi canonici. Sarebbero un insermento successivo , motivato principalmente dalla necessità di mostrare che la vita di Gesù portava a compimento alcune profezie della Bibbia ebraica. Nel libro di Isaia la parola usata è almah che abbiamo detto significa giovane donna. …Dunque i versetti che la tradizione cristiana traduce :Ecco la Vergine concepirà e partorirà un figlio, bisognerebbe piuttosto tradurli: Ecco una giovane donna concepirà e partorirà un figlio…"
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6 risposte a Un libro

  1. Maria Grazia ha detto:
    18 ottobre 2007 alle 18:28

    Caro Giuseppe, quel libro giace sul mio comodino da diversi mesi. Ho iniziato a leggerlo appena ricevuto in dono e poi non sono più riuscita a continuare per la mancanza di tempo che mi ha costretto e mi costringe a leggere necessariamente determinate cose. E quando vorrei riprenderlo dovrei ripartire perché è passato troppo tempo…E poi sono sempre stanchissima e non riesco più a tenere la luce accesa per leggere (come ho sempre fatto) e crollo dal sonno. Pensa che ho qui un articolo dal titolo: "In margine alla discussione sul libro -intervista di C. Augias-Mario Pesce" (Inchiesta su Gesù) e lo tengo in evidenza per leggerlo e magari ci riuscirò prima di leggere l’opera perché è breve e termina così: "Il libro/inchiesta è finito, ironia della sorte, nella stessa rete economico-mediatica del tormentone Mondadori/Dan Brown, pur tentando di ‘esporre ad un pubblico vasto alcune delle questioni dibattute da decenni nell’esegesi di tutte le parti del mondo’. Ma ben venga anche tutto ciò se è occasione di approfondimento e di ricerca serena, continua e documentata sulla verità" (S. Barbaglia, docente di Sacra Scrittura, Studio Teologico, Novara). Pubblicata in Studia Patavina, maggio-agosto, 2007.
    Credo che riprenderemo questa discussione presto su "quest’approccio critico e provocatorio rispetto alle carenze metodologiche del mestiere dello storico" .
    Il libro mi sta guardando…. Ciao, buonanotte.

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  2. Antonio ha detto:
    18 ottobre 2007 alle 21:43

     
    Ti consiglio Giuseppe dileggere anxhew il libro su Gesù del papa Benetto XVUI per vedere le due angolazioni e se non l’hai letto Ipotesi su Gesù di Messori
    Io leggerò senz’ltro i due  quelo di mesori l’ho letto
    Buona serata e buonfine settimana
    Antonio
     

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  3. Carmelina ha detto:
    19 ottobre 2007 alle 06:38

    Lo leggerò senz’ altro, Giuseppe. A proposito, non ci hai detto com’è quel libro fantasioso su Giacomo che leggevi qualche tempo fa’ e che si intitola, se non ricordo male, Signor padre.Ciao, buona giornata, dal blog del Giuseppe contestatore, che non deve chiudere, ovviamente, visto che le visite ci sono, come vedi e, comunque, non vanno valutate quantitativamente. Tutti sappiamo, uomini e donne, che ci sono "trucchetti"per averne tante, si tratta di scegliere.

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  4. Giuseppe ha detto:
    19 ottobre 2007 alle 16:33

    Riesco ad antrare solo in questo blog. sapete qualcosa?

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  5. Giuseppe ha detto:
    19 ottobre 2007 alle 16:35

    Per Antonio: Il libro di Messori l’ho letto da giovane. Ricordo benissimo la splendida prefazione di Lucio Lombardo Radice.
    Per Carmelina: leggilo, è stupendo.
    Per Maria Grazie: se lo inizi, non finisci più.

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  6. Carmelina ha detto:
    20 ottobre 2007 alle 07:55

    Leggerò anche quello, Giuseppe, la sera non faccio che leggere,leggere e ancora leggere :)))
    Piuttosto, vedo che hai messo fuori altre foto dei lupacchiotti in chiesa, quelle, se non sbaglio, sono le foto ufficiali. Possibile che non ci sia una, dico una foto del padre della sposa??????????Ciao e buona giornata.
     

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